Regolamento delle Sezioni Regionali
Versione approvata dall’Assemblea dei Delegati Regionali in data 26 aprile 2014
A) Le Sezioni Regionali hanno il compito di promuovere il raggiungimento degli scopi sociali della Associazione Nazionale Felina Italiana assolvendo a tutte quelle funzioni ad esse demandate dallo Statuto, dalle norme e dai Regolamenti.
Hanno inoltre il compito di promuovere ed organizzare in proprio o attraverso appositi Comitati le esposizioni feline e comunque mettere in atto ogni iniziativa oltre alle esposizioni tesa a divulgare la conoscenza del gatto ed incrementare il numero dei Soci ANFI.
B) Sono Soci della Sezione Regionale tutti coloro la cui domanda, presentata al CDR di competenza, sia stata accolta da quest'ultimo o dal Presidente di sezione, all'uopo delegato, e successivamente ratificata dal CDN.
Il mancato accoglimento della domanda dovrà essere motivato dal CDR. Parimenti lo stesso CDN potrà non ratificare la domanda motivando tale decisione.
C) La Sezione esplica la propria attività attraverso:
- l'Assemblea Regionale dei Soci
- Il Consiglio Regionale
- Il Presidente della Sezione Regionale
- Il Segretario Regionale
- Il Tesoriere Regionale
- I Probiviri Regionali
- I Revisori Regionali dei Conti
- I Controllori di cucciolate
- tutte le commissioni che la Sezione, sempre nello spirito dello Statuto, intenderà istituire per il suo migliore funzionamento
D) L'Assemblea di Sezione è formata da tutti i Soci della Sezione Regionale in regola con il pagamento delle quote sociali.
L'Assemblea si riunisce in sede ordinaria una volta all'anno entro la fine del mese di febbraio e in sede straordinaria ogni volta che almeno un terzo dei Soci o dei Consiglieri Regionali ne faccia richiesta motivata o che il Presidente di Sezione o la maggioranza dei Delegati Regionali lo richiedano.
L'Assemblea viene convocata dal Presidente di Sezione a mezzo invito inviato almeno 15 giorni prima di quello fissato per la riunione.
Nell'invito dovranno essere chiaramente indicati il giorno, il luogo, l'ora della riunione e l'elenco degli argomenti posti all'ordine del giorno.
L'Assemblea sarà validamente costituita in prima convocazione qualora siano presenti almeno la metà più uno dei Soci della Sezione, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente di Sezione o da suo delegato tra i consiglieri; in caso di assenza del Presidente l'Assemblea è presieduta dal Vice Presidente o da suo delegato tra i consiglieri.
Le deliberazioni vengono prese a maggioranza dei presenti.
Se almeno un terzo dei presenti ne farà richiesta si procederà ad effettuare le eventuali votazioni a scrutinio segreto.
Ogni Socio può delegare un altro Socio della Sezione a rappresentarlo durante l'Assemblea. Ogni Socio non potrà avere più di una delega.
Tutte le votazioni inerenti elezioni avverranno a scrutinio segreto e per tutte il Socio Ordinario avrà facoltà di votare un numero i candidati pari a quello degli eleggendi
E) l'Assemblea ha il compito di :
- deliberare l'attività da svolgere nell'anno
- discutere ed approvare il rendiconto consuntivo e il bilancio preventivo di Sezione
- eleggere i membri del CDR
- eleggere i Probiviri Regionali
- eleggere i Revisori Regionali dei Conti
- eleggere i Delegati Regionali
- formulare le proposte che dovranno essere sottoposte all'Assemblea dei Delegati Regionali
- adempiere a tutte le altre funzioni previste dallo Statuto
F) Il Consiglio Regionale è composto da un numero base di 3 (tre) membri che eleggono nel loro ambito un Presidente un Segretario e un Tesoriere, e da un numero aggiuntivo di membri uno ogni 20 (venti) soci oltre i primi venti con un massimo di 7 (sette) membri.
Il Consiglio dura in carica un triennio ed è rieleggibile.
Ove vi fosse la necessità di sostituire un consigliere e in lista non vi fosse alcun non eletto che abbia conseguito voti si procederà a nuove votazioni onde eleggere i Consiglieri mancanti.
Il Consiglio Regionale è convocato dal Presidente di propria iniziativa.
Ciascun Consigliere può richiedere la convocazione al Presidente.
Si applicano anche al Consiglio Direttivo Regionale le norme di convocazione e svolgimento secondo quanto previsto all’art. 6 del Regolamento Attuativo.
Ove un Consiglio Regionale sia costituito da almeno 4 (quattro) membri è obbligatoria la nomina di un vice presidente.
Il Consigliere Regionale che a norma dei regolamenti vigenti decade non potrà ricandidarsi nel triennio successivo. Si può concedere deroga a quelle Sezioni che avendo il numero minimo di Soci previsto dallo Statuto abbiano difficoltà per candidature che le rappresentino
G) Il Consiglio Regionale ha il compito di:
- curare il conseguimento, nell'ambito della propria giurisdizione dei fini statutari dell’ANFI
- Intraprendere le opportune iniziative per l'incremento sia dell’ANFI che della Sezione Regionale
- esaminare e deliberare sulle domande di ammissione a Socio o delegare all'uopo il Presidente di Sezione e trasmetterle successivamente al Consiglio Nazionale per la ratifica
- comminare ai soci che si rendano responsabili di atti contrari allo Statuto o ai regolamenti o norme della Federazione il richiamo scritto o deferirli ai probiviri per l'applicazione delle sanzioni di competenza di questi ultimi
- informare il Consiglio Nazionale sui casi più gravi di mancanza da parte dei Soci, richiedendo, a carico di questi la adozione del provvedimento della sospensione cautelativa in attesa di giudizio
- esaminare e approvare il rendiconto consuntivo ed il bilancio preventivo di Sezione
- nominare i controllori di cucciolate
- assegnare compiti specifici ai soci per il raggiungimento degli scopi sociali
H) Le cariche di Presidente, Vicepresidente, Segretario e Tesoriere sono definitive solo dopo la ratifica del Consiglio Nazionale. A tale scopo il Segretario trasmetterà al Consiglio Nazionale sia una copia del Verbale dell'Assemblea dei Soci regolarmente firmato da lui stesso e dal Presi¬dente dell'Assemblea, sia copia del verbale del CDR relativo alle nomine delle cariche nell'ambito del Consiglio stesso e firmato dai componenti del CDR.
I) Il Segretario si occupa di tutte le pratiche di segreteria, coadiuva il Presidente e funge da segretario nelle Assemblee e nei Consigli occupandosi della redazione dei relativi verbali. E' responsabile assieme con il Presidente della custodia dei libri verbali.
Il Tesoriere cura la gestione amministrativa della Sezione Regionale fungendo anche da cassiere. E' responsabile della corretta tenuta del Libro cassa e della sua conservazione. Entro la data di convocazione dell'Assemblea dei Soci dovrà predisporre il rendiconto consuntivo e il bilancio preventivo che presenterà in sede di Consiglio per l'approvazione. Successivamente una volta ottenuta da parte dell'Assemblea dei Soci l'approvazione dei due documenti contabili provvederà ad inviare alla Tesoreria Nazionale copia del rendiconto consuntivo. In caso di inadempienza il CDN potrà adottare dei provvedimenti disciplinari per quelle Sezioni che si rendessero inadempienti.
L) Il Collegio Regionale dei Probiviri viene convocato e gestito con le modalità previste dallo Statuto e dal Regolamento Generale. Allo stesso modo il Collegio può chiedere una proroga dei termini una sola volta per singolo caso e non più di tre volte nel triennio di competenza.
L’Assemblea di sezione con propria delibera potrà affidare la gestione della materia disciplinare al Collegio di altra Sezione Regionale qualora abbia difficoltà a dotarsi di uno proprio.
M) Il Collegio dei Revisori dei Conti espleta i compiti ad esso demandati dallo Statuto e dal Regolamento Attuativo.
Nel caso in cui il Collegio riscontri gravi irregolarità dovrà obbligatoriamente trasmettere il rendiconto al Consiglio Nazionale che sentito il Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti potrà provvedere ad avocare tutta la documentazione che riterrà necessaria per i conseguenti riscontri. In caso di confermate gravi irregolarità provvederà a sciogliere di imperio il Consiglio Regionale e convocherà l'Assemblea Regionale per nuove votazioni.
N) I controllori di cucciolata sono scelti nell'ambito dei Soci di Sezione dal Consiglio Regionale. Su incarico della Commissione Libri Origine, devono effettuare visite di controllo sulle cucciolate dichiarate dai Soci. In caso di richiesta di affisso da parte di un Socio di Sezione sarà il Presidente a verificare lo stato dell'allevamento allo scopo di formulare un parere scritto da inoltrare alla Commissione dei Libri Origine.
O) Il Patrimonio della Sezione Regionale è costituito:
- dai beni e dai valori che, per acquisti, lasciti o liberalità a questa vengono ad affluire
- dalle somme accantonate per qualsiasi scopo
Le entrate sono costituite:
- da eventuali interessi attivi
- dalle percentuali ad essa spettanti sulle quote dei Soci
- dalla quota-parte relativa agli introiti delle esposizioni e altre manifestazioni feline
- da donazioni fatte da Soci e da terzi
La parte delle quote associative di competenza dell’ANFI saranno trasmesse assieme al corrispondente elenco dei Soci al Consiglio Nazionale.
Gli esercizi sociali delle Sezioni andranno dal 1* gennaio al 31 dicembre di ogni anno.